:clicca ed entra per
aggiornarti su TUTTO
Clicca qui per iscriverti a bollettinoanimalista
SALVATE RAYA E DOLCEMORA dal CRCSSA ONLUS
Un paese in rivolta per salvare
un puledro
DAL GIORNALE LIBERO DEL 7 AGOSTO 2002
La storia di Giacomino offre lo spunto per un disegno di legge a
tutela degli animali segregati.
Viveva in un box in attesa di essere macellato. Liberato grazie
all'intervento di tutta Sorisole
Sorisole (Bg): Questa è la storia di un puledro candidato al
macello. Ha quattordici mesi. Morirà a ventiquattro. Un destino
perverso voleva che anche l'ultima parte della sua vita fosse
segnata dal dolore. Lo stesso destino, questa volta benevolo, ha
fatto in modo che un paesino di poche migliaia di anime si
mobilitasse per assicurargli qualche mese ancora di serenità. Il
paese in questione è Sorisole e si trova a due passi da Villa d'
Almè, nella bergamasca. In questi giorni d'agosto non vola una
mosca da quelle parti. Ma la storia di Giacomino, così si chiama
il puledro, echeggia a ogni angolo della via. La discesa agli
inferi e risalita del cavallo si sono consumate nel giro di tre
settimane. Alla fine di giugno il calzolaio di Sorisole decide di
comperare l'animale da un contadino della zona. L'acquisto è un
buon affare. Per 500 euro si porta a casa un sauro di 14 mesi.
Farà compagnia a suo figlio e presto sarà pronto per essere
macellato. Se va bene gli frutterà pure qualche soldo. Così lo
rinchiude in una stalla buia a ridosso della villetta. Lo spazio
per muoversi è poco più grande dell'animale e la poca luce che
arriva da una grata aperta sul muro di fondo. Gli da da mangiare
tutti i giorni, questo sì, ma non lo porta mai a pascolare,
fedele al principio che meno movimento farà più grasso
diventerà. Eppure davanti alla sua villetta in via Gasparotto c'è
un prato rigoglioso, con alberi di prugne e fiori di campo.
Basterebbe qualche ora di aria per star meglio il cavallo. Il
calzolaio non ci fa caso. E nessuno in paese sembra accorgersi di
quanto succede. Solo una vicina amante dei cavalli e proprietaria
di un negozio di accessori per l'ippica, intuisce e ne parla con
una cliente, Elena Calderoni, cugina del senatore leghista
Roberto anche lui appassionato di cavalli. Elena che alle spalle
ha parecchie battaglie condotte in difesa degli animali, non
lascia passare un minuto. Con la scusa di voler acquiestare un
puledrino si fa accompagnare dalla negoziante alla casa del
calzolaio.- Ve lo faccio vedere, ma non ve lo vendo- spiega l'uomo,
- Mio figlio si è affezionato a lui.- Lo spettacolo che si para
davanti alle visitatrici, appena entrano nella stalletta, è
aberrante. L'ambiente è buio. Sulla sinistra delle gabbie dei
conigli, davanti uno stretto corridoio. Giacomino è in gondo, il
muso che esce dal box e lo sguardo di chi si sente prigioniero.
Il manto marrone, con una lunga striscia bianca sul petto è
rovinato da una dermatite che gli lacera la pelle. La testa
sbatte contro le pareti, come se fosse separata dal resto del
corpo. Elena non resiste e lo trascina fuori. Il puledro è
terrorizzato e si dibatte come un forsennato. Appena ragiunge il
prato però, una forza incontenibile si impadronisce di lui. Lì
c'è il prato. Cento metri più in là il cancello e, oltre, la
libertà. Ma le briglie non sono sciolte. Il calzolaio lo
trattiene. Tutto quello che può fare è correre attorno all'albero
come impazzito. Mentre corre sbatte di continuo contro il tronco.
Dopo un quarto d'ora ha un lungo sbrego sul fianco. Una buona
scusa per far finire i suoi minuti di aria. Il cavallo torna
nella stalla. Elena però non si da pace. Invia un esposto ai
carabinieri di Villa D'Almè e all'Asl di Bergamo. La legge sulla
stabulazione non si pronuncia riguardo eventuali maltrattamenti.
Quindi non si configurano reati per un caso come quello del
calzolaio. Ma si può sempre ipotizzare il venir meno delle
condizioni igeniche. Si legge nell'esposto: - Il cavallo che
presenta una vistosa dermatosi, è parso terrorizzato e le sue
condizioni igenico sanitarie non sembrano corrispondere ai
requisiti di legge.- Un esposto che ha un effetto dirompente in
paese. Subito la voce percorre i pochi chilometri che separano la
caserma dalla casa del calzolaio. Anche chi fino a quel momento
aveva assistito alla vicenda senza curarsi troppo delle
sofferenze dell'animale invita il calzolaio a prendere
provvedimenti. Accade così che nelle due ore che passano dal
rilascio della denuncia (Il 29 luglio) al sopraluogo dei
carabinieri, la situazione si ribalta. I carabinieri trovano il
cavallo a pascolare nel prato. Qualcuno, forse lo stesso
calzolaio, ha costruito una staccionata per rendere più
veritiero il quadro. - Il cavallo era all'aperto,- ci spiega il
maresciallo del comando, - e non sembra spaventato. Anche la
stalla era pulita. Aspettiamo la relazione dell'Asl. Se anche
questa confermerà che il cavallo è in salute non penso che
potremo fare molto.- In effetti la relazione dell'Asl non si
discosta molto dal resoconto dei carabinieri:- il cavallo sta
bene- spiega il dott. Donizetti, - è all'aperto e a parte una
dermatosi che può venire a qualunque cavallo, non lo abbiamo
visto male. Il problema è che chi ha un animale da profitto non
si rende conto che a tenerlo in cattive condizioni si mette a
repentaglio la qualità della carne. Comunque quel cavallo sta
bene.- Per adesso in ogni caso, l'Asl promette controlli
periodici per assicurarsi che il cavallo, che peraltro il
proprietario dice di aver venduto, per non dare adito a nuove
chiacchiere, stia davvero bene. Dalla vicenda, la Calderoni
intende prendere spunto per sollecitare un disegno di legge che
metta al bando queste situazioni. Anche l'Assessore ai Servi
Sociali di Albino Gina Bertocchi, oltre all'Asl si Bergamo, ha
appoggiato il progetto. Molti sono ancora i casi di allevatori
che tengono i loro animali segregati. Nessuna legge lo vieta.
Solo il buon cuore. Nel caso di Giacomino c'è voluto l'intervento
di un paese e dei carabinieri. - Questa storia - spiega la
Calderoni - deve farci riflettere. Prendiamo la vecchia legge e
abroghiamola. -
Simona Bertuzzi
.
sui tetti ci sono i CUCCIOLI di GABBIANO-ma su molti tetti ci sono anche i muratori che li mettono in fuga facendoli cadere ( ANCORA NON VOLANO!!)-SE AVETE PROBLEMI- chiamatemi allo 3355454609 o chiamate la LIPU:0586400226
comunque prendeteli-(per prenderli-basta coprirgli il capo e le ali con un panno-asciugamano ad es.-non vi fanno niente- metteteli in uno scatolone e -se sono molto piccoli -imbeccateli con una forbice lunga da cucina-lasciandogli cadere il pesce/carne quando aproino il becco-mettetegli un catino con l'acqua vicino-in attesa del soccorso- )-attenti a cani e gatti!
----- Original Message -----
From: Bairo (by way of niseema@tin.it) <bairos@tin.it>
> Da Lina da Pescara, ricevo e giro
> IL Comune di Pescara sta elaborando un nuovo
Regolamento di Polizia
> Municipale che sembra vergato dalla mano di Ferdinando
II, tant'è
illuminato!!!
> Sono riuscita a farmi invitare in Commissione (dove
andrà prima di
> approdare in Consiglio comunale). Sono in grado di
ribattere punto per
> punto con proposte diverse ma cosa propongo a
proposito del divieto di
> alimentare i piccioni e affini?
Potete per favore girare il seguente programma operativo a Lina
di Pescara?
spero le possa servire.
grazie,
doramilla.
"Programma operativo di Gestione, Tutela e controllo
Demografico dei
piccioni"
(di Daniela Casprini per AnimaLex- Comitato d'Iniziativa
per una
"Legislazione Giusta" in favore degli Animali Non-Umani
animalex1@libero.it )
Programma proposto e attuato nel comune di Pietrasanta (LU).
Naturalmente,
abbiamo operato in un piccolo comune e il nostro intervento si e'
limitato
soltanto laddove i piccioni erano fortemente concentrati presso
un antico
edificio (abitato) e l'intolleranza aveva prodotto innumerevoli
avvelenamenti e altre cattiverie simili...Intollerenza
ufficializzata anche
dal comune con un'ordinanza di cattura e sterminio dei piccioni e
sospesa
soltanto con il nostro pressante intervento e avanzamento del
programma in
questione. Rispetto a quanto pubblicato fino a ora (1° e 2°
numero della
rivista Animalisti Italiani), ultimamente siamo riusciti a
ottenere il
compimento del programma completo, Oasi dei Piccioni inclusa.
La vecchia ordinanza di soppressione dei piccioni e' stata del
tutto
revocata ed una nuova ordinanza a tutela dei volatili, da noi
redatta, e'
stata recepita dal comune. Allego anche il testo della nostra
ordinanza, con
la premessa che il divieto di pasturazione dei piccioni in essa
contenuto e'
finalizzato a prevenire una serie di situazioni sfavorevoli per
gli animali:
-pasturazione da parte di cittadini...che li catturano per
cibarsene;
-con il divieto di pasturazione risulta più difficile anche l'avvelenamento
tramite mangimi da parte dei soliti noti (gia' abbondantemente
denunciati);
-distribuzione di cibo avariato, ammuffito o comunque non idoneo
al
mantenimento della salute degli animali;
-una maggiore e incontrollata quantità di cibo contribuirebbe a
intensificare le covate quindi favorirebbe l'aumento demografico
dei
piccioni, mentre adesso la quantità di granaglie distribuita
giornalmente e'
sufficiente alla sopravvivenza dei volatili.
Naturalmente, il divieto di pasturazione non significa che i
piccioni
vengono affamati, in quanto abbiamo provveduto a esculdere da
tale divieto
gli stessi addetti alla gestione e al controllo dei piccioni, che
possono
distribuire giornalmente le granaglie fornite gratuitamente dal
comune.
Dette granaglie sono composte da: mais, cereali, legumi e
oleaginose (- da
escludere i classici mangimi destinati all'allevamento dei
piccioni in
quanto contengono frammenti di conchiglie il cui alto tasso di
calcio
favorisce la riproduzione).
Riporto qui di seguito, in sintesi, i vari passi e le modalità d'intervento
che abbiamo attuato, cercando poi di sviluppare una traccia di
quelli che
potrebbero essere spunti utili per applicare un Programma simile
in una
realtà diversa, più estesa, come una città vera e propria.
Il "problema piccioni" di Pietrasanta era non tanto il
numero degli stessi
quanto una eccessiva concentrazione di questi in uno specifico
antico
edificio abitato. La colonia era stabile in quel sito in quanto
questo
offriva una serie di profonde feritoie nel muro e perché i
piccioni venivano
alimentati, in maniera eccessiva e sbagliata qualitativamente,
nella piazza
sottostante.
Nell'attesa di far accettare in toto il Programma e la
successiva
costruzione dell'Oasi, abbiamo contenuto il numero di piccioni
dell'edificio
con i prelievi delle uova, con l'ausilio della gru degli
elettricisti (con
cabina e braccio estensibile) del comune.
I prelievi venivano effettuati da novembre a gennaio ogni 15
giorni circa e
da febbraio a ottobre anche settimanalmente. Abbiamo raccolto
soltanto le
uova che, poste su una pila, apparivano quasi trasparenti. Se
questi
mostravano parti in cui la luce non filtrava e l'uovo risultava
più pesante,
venivano delicatamente riposti in quanto contenevano sicuramente
un pulcino
vivo. Questa operazione sembra macchinosa e lunga, invece
richiede soltanto
qualche secondo in più. Certo e' che nel suo insieme questo tipo
di
approccio, estremamente rispettoso della vita dei piccioni,
richiede una
certa disponibilità regolare da parte dei volontari.
La pasturazione controllata dei piccioni e' stata spostata e
autorizzata dal
comune in altre zone adiacenti, per abituare gradualmente i
colombi a
frequentare aree sempre piu' vicine al luogo dove e' poi sorta l'oasi,
fino
ad arrivare all'oasi stessa in cui i piccioni passano adesso
tutta la
giornata trovandovi cibo e acqua corrente. Con la costruzione
dell'oasi si e
' provveduto (dopo 2 anni e mezzo di prelievo delle uova!)
gradualmente -durante gli ultimi prelievi - a chiudere le
feritoie non
occupate dai piccioni con della rete (quella a maglia
esagonale da pollaio,
piuttosto fitta) ottenuto il consenso delle Belle Arti in quanto
l'edificio
in questione e' del 1200.
Dunque, l'edificio e la piazza non sono più frequentati
assiduamente dai
piccioni, cosa che automaticamente ha fatto cessare l'inaccettabile
fenomeno
degli avvelenamenti, dei maltrattamenti e delle uccisioni.
L'Oasi dei Piccioni e' situata a circa 200 mt. in linea d'aria
dall'edificio
sopracitato e a circa mt.100 da piazza del Duomo, in una zona
verde della
collinetta sovrastante il paese.
E' perimetrata da un recinto in rete con siepi e un cancelletto
consente l'
accesso.
All'interno vi e' una vasca per l'acqua di abbeveraggio, con un
galleggiante
per assicurare che il livello dell'acqua rimanga sempre costante.
Tre torrette in legno alte - da terra fino alla tettoia- mt.3, 20
circa e
ognuna di queste ha, su due facce, 40 buchette per ospitare 80
piccioni (40
coppie per ogni torretta X 3 torrette= 240 piccioni). Una scala
permetterà
di continuare, in maniera molto piu' agile, a prelevare le uova
dalle
torrette con una frequenza dettata più dalle esigenze dei
volontari che
dalla disponibilità del mezzo meccanico del comune.
Nella parte più alta all'interno del recinto, si trova il
ricovero per i
feriti: un gabbiotto interamente coperto di rete (anche sul fondo),
sia
quella grossa e resistente che quella fitta esagonale, per
evitare che
eventuali predatori entrino a fare stragi. Dentro il gabbiotto
abbiamo
sistemato delle casette di legno poste per terra, facilmente
raggiungibili
anche dai piccioni non in grado di volare.
Attualmente i piccioni vengono alimentati dentro il recinto dell'oasi,
dove
possono trovare ospitalità, acqua, tranquillità ed
eventualmente le cure
necessarie.
Purtroppo, ad oggi, siamo ancora ad apportare alcuni piccoli
accorgimenti
necessari, come l'apposizione di un filo elettrico a basso
voltaggio lungo
il recinto esterno come deterrente per i gatti della zona che
più volte sono
entrati nel recinto, scoraggiando i piccioni e rischiando di far
fallire il
nostro progetto...
Di fatto pero', i volatili (non solo i piccioni!) di Pietrasanta
sono
protetti da un'ordinanza comunale, alimentati gratuitamente dal
comune e
hanno a disposizione un'area tutta loro: situazione ben diversa
dalle stragi
autorizzate di qualche anno fa!
Non solo Pietrasanta...
Per proporre un Programma del genere in città con
caratteristiche diverse da
quelle di Pietrasanta e dintorni, e' necessario ripartire
comunque da questo
principio: Si tratta di creare le condizioni affinché i colombi
trovino
conveniente vivere in luoghi per loro predisposti, sottraendoli
laddove
costituiscono "motivo" di intolleranza e maltrattamento.
Naturalmente il tutto deve essere concertato con il Comune che
deve
dimostrare disponibilità per accogliere il Programma
animalista e fornire
gli apporti necessari a realizzarlo.
In una grande città, sarà necessario prendere i contatti con
chi solitamente
nutre i piccioni, per fare un censimento anche se approssimativo.
E'
necessario poi capire dove i piccioni trovano rifugio e se questo
crea le
solite situazioni di intolleranza. Di concerto con il sindaco si
devono
individuare delle aree adatte a ospitare l'oasi dei piccioni. L'oasi
può
essere posta sia in luoghi all'aperto (come Pietrasanta) sia in
soffitte o
sottotetti di palazzi comunali o su terrazze a tetto. Questi
luoghi hanno il
vantaggio di avere facile accesso agli addetti per il prelievo
delle uova,
la periodica pulizia (ed eventuale prelievo di feci per le
analisi
parassitologiche), l'eventuale somministrazione di cure. A questo
si deve
affiancare necessariamente una pasturazione controllata nella
qualità e
nella quantità (vedi sopra). Una ordinanza a tutela dei piccioni
e per la
gestione delle oasi disseminate nel territorio comunale puo'
regolare i
rapporti e le responsabilità dei gestori del Programma, oltre a
tutelare i
colombi, naturalmente. In questo modo avremo un numero di
piccioni cittadini
contenuto e controllato, animali sani e protetti, un rapporto
cittadini-animali equilibrato e responsabile.
Ci sono Amministrazioni cittadine che spendono milioni e milioni
per
dissuasori a spunzoni (spesso sono trappole mortali per i
volatili che vi
rimangono impigliati), centraline e dissuasori elettrici (economicamente
costosissime e quindi non proponibili ovunque oltreché crudeli
se
posizionate vicino a nidi abitati...), mangimi sterilizzanti (non
selettivi
e non controllabili quantitativamente nell'assunzione individuale),
sterilizzazione chirurgica dei maschi (con la conseguente
altissima
mortalità durante la cattura e l'intervento stesso e ovviamente
lo
sproporzionato rapporto beneficio/costo). Tutti questi metodi
"alternativi"
alle famigerate soppressioni dei piccioni sono comunque
discutibili da un
punto di vista etico e anche puramente funzionale, ma sono
certamente
preferibili (e da seguire personalmente) se proprio non si
riesce a far
passare un Programma come quello descritto sopra e attuato.
Infine, per ritornare brevemente a questo Programma da noi
proposto e
realizzato su Pietrasanta, vorrei evidenziare un altro aspetto
dal risvolto
positivo: Laddove si riesca ad avere la disponibilità dell'Amministrazione,
si pone comunque il problema di chi sia disposto a gestirlo e a
seguirlo.
Con un costo molto inferiore agli altri sistemi sopracitati (dissuasori,
sterilizzazioni e mangimi sterilizzanti) e' possibile affidare
tale servizio
a quei cittadini piu' sensibili, privati (pensionati, studenti,
meno
abbienti) e associazioni animaliste, che possono prestare
la propria opera
quotidiana per la pasturazione dei piccioni e soltanto periodica
per il
prelievo, la pulizia e il controllo delle oasi. Il costo di
queste
prestazioni e' limitato e certamente inferiore a qualsiasi altro
provvedimento - meno attento al vero rispetto degli animali- il
comune metta
in atto, costituendo peraltro anche una campagna di educazione
civile e
creando così dei lavori socialmente utili.
(Daniela Casprini, per Animalex- animalex1@libero.it ).
§§§
Ordinanza n.67 del O6/O7/1999 Comune di Pietrasanta
IL SINDACO
-Ritenuto opportuno richiamare tra le proprie competenze, nel
quadro di un
corretto rapporto uomo animale ambiente la tutela degli animali
come
finalità pubblica;
-Ritenuto che il maltrattamento e l'uccisione degli animali sia
contrario
al corrente senso di rispetto verso gli stessi contrastando con i
loro
diritti e con la sensibilità del cittadino;
-Ritenuto altresì che sia contrario al principio fondamentale
della
pacifica coesistenza fra gli uomini e gli animali e al diritto
alla vita di
tali creature prive di difesa;
-Vista la Legge N.157 del 11/O2/1992 contenente norme per la
protezione
della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio e la
relativa
legge regionale di recepimento 12/O1/1994 n.3;
-Richiamata la Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali
proclamata a Bruxelles il 12/O7/1978 e la Carta dei Diritti dell'Animale
dell'UNESCO del 15/10/1978, relativamente ai principi generali in
esse
contenuti;
-Richiamato altresì l'art.727 c.p. e 638 c.p. concernenti
rispettivamente
il maltrattamento di animali e l'uccisione o danneggiamento di
animali
altrui;
-Valutato tuttavia che si rende necessario conciliare i principi
poc'anzi
richiamati con le esigenze di tutela dell'igiene del
territorio correlate
al numero dei piccioni ivi presenti e alla loro indiscriminata
pasturazione;
-Visto l'art.38 L.142/90.
ORDINA
a far data dalla pubblicazione del presente provvedimento e'
fatto assoluto
divieto:
-di distribuire cibo ai piccioni, qualora ciò non avvenga da
parte di
addetti autorizzati secondo le disposizioni del Piano di Gestione,
Controllo e Tutela degli stessi concordato dall'Amministrazione
Comunale con
gli enti e organismi preposti;
-di distribuire, versare acqua o liquidi contenenti sostanze
dannose,
velenose o inquinanti per i volatili;
-di chiudere, ostacolare imprigionare i volatili o i loro pulcini
nei
luoghi di nidificazione e negli edifici;
-di recare disturbo ai volatili ospiti dell'Oasi, danneggiare la
struttura
della stessa o comunque accedervi se non autorizzati;
ORDINA altresì
-che chi sia interessato a prestare la propria opera per la
gestione delle
colonie di piccioni ottenga il rilascio di apposita
autorizzazione, su
parere delle associazioni animaliste cointeressate al citato
Piano;
-che gli addetti autorizzati allo svolgimento delle loro funzioni
tengano
ben visibile un tesserino di riconoscimento recante gli estremi
della
autorizzazione comunale citata;
-è revocata la precedente Ordinanza n°389/95*
ferme restando le sanzioni di cui ai citati art.638 e 727 c.p.
nei
confronti di coloro che pongano in essere qualsivoglia forma di
maltrattamento dei piccioni e dei volatili in genere, nonché
quelle
previste dalla legislazione speciale in materia di tutela delle
acque
dall'inquinamento e di tutela dell'ambiente in genere, le
violazioni della
presente ordinanza verranno punite con la sanzione pecuniaria di
£.100.000
in caso di recidiva la somma da corrispondere a titolo di
pagamento in
misura ridotta e' pari a £.500.000
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare
la presente
Ordinanza.
Il Sindaco---------
*la vecchia ordinanza di cattura e soppressione dei piccioni.
PETIZIONI DA FIRMARE:
Al Palamento Europeo
Considerato che da sempre il cavallo
ha scritto la storia insieme alluomo
considerato che il cavallo
protagonista in terapie di sostegno per disabili ,traumatizzati,contro
stress- depressione e varie patologie di disagio mentale e
sociale stabilisce con luomo un rapporto di affezione
anche di per sé riabilitativo(ippoterapia)
considerato che i cavalli
dellesercito sono stati di recente in Italia-
risparmiati da aste e macello ed è stato loro riconosciuto il
diritto ad una serena pensione
considerato il riconoscimento loro
dovuto per i successi fatti riportare nei concorsi ippici /attività
sportive,agonistiche e ludiche
considerata infine levoluzione
culturale e la nuova attenzione verso la condizione animale
noi sottoscritti
chiediamo
noi sottoscritti:
nome
via
città
.cap
tel
..
...
.
nome
via
CRCSSA-Centro Ricerca Cancro Senza Sperimentazione Animale-ONLUS/ TEL. 0105304134
Noi sottoscritti cittadini
Considerata levoluzione
culturale e tecnologica per cui da tempo è possibile
fare OBIEZIONE DI COSCIENZA alla SPERIMENTAZIONE
DIDATTICA su modello ANIMALE vantaggiosamente sostituita
con metodiche scientificamente avanzate
Considerate le conseguenze anche in tempi recenti(caso lipobay)- spesso letali -causate dalla somministrazione alluomo di farmaci testati tramite sperimentazione animale
Considerata levoluzione tecnologica
che rende ormai inutile e superata quandanche non
dannosa tale RIPUGNANTE ed eticamente inaccettabile pratica
Considerato il giudizio negativo di buona
parte della letteratura scientifica mondiale che considera un
alibi fuorviante per la ricerca scientifica gli attuali
protocolli di sperimentazione animale e vivisezione
Considerate le tesi scientifiche- da
tempo - sostenute e documentate dai medici LIMAV
Lega Internazionale Medici Contro La Vivisezione-
Considerata infine comunque non
ulteriormente sostenibile ed accettabile una pratica
di violenza e morte sul più debole in evidente
contrasto con qualsiasi etica e morale sia
filosofica che religiosa nonché VERGOGNA per
il genere umano
Noi sottoscritti
Chiediamo a Chi ci rappresenta
a GENOVA
in LIGURIA
di dire NO a VIVISEZIONE e
SPERIMENTAZIONE ANIMALE sul territorio LIGURE
nome
.cognome
..via
.città
.firma
Al Ministero della Salute
All'Istituto Superiore di Sanità
I SOTTOSCRITTI CITTADINI, CONSIDERATO CHE:
CHIEDONO
contro sperimentazione sui primati
Al Difensore Civico
Di fronte alla riapertura
della caccia al fringuello in deroga alle direttive
comunitarie che tutelano questa specie, i sottoscritti cittadini
si ritengono lesi in quello che è il loro diritto a veder
assicurata una adeguata tutela dellambiente e della fauna
selvatica, patrimonio indisponibile dello stato e quindi di tutta
la collettività. Lapertura della caccia al fringuello
rappresenta da parte della Regione Toscana un ritorno indietro di
20 anni con la riapertura della caccia ai piccoli uccelli e
costituisce uno stravolgimento della direttiva comunitaria, che
prevede con esattezza le motivazioni e i criteri che devono stare
alla base di eventuali deroghe, motivazioni e criteri che non
possono comprendere la caccia a scopo ricreativo come
vorrebbero i cacciatori.
Si
chiede quindi al Difensore Civico e al Presidente della Regione
di intervenire perché sia ristabilita la giusta tutela della
fauna selvatica e la corretta applicazione delle norme
comunitarie fermando qualsiasi ipotesi di caccia al fringuello o
altra simile disapplicazione della Direttiva Comunitaria che
tutela gli uccelli selvatici (Dir. 409/79).
Si
chiede altresì al Presidente della Regione:
· che
si proceda rapidamente verso la complessiva protezione degli
uccelli migratori, a partire dalle specie più minacciate,
garantendo allo stesso tempo leffettiva protezione delle
rotte di migrazione, a tuttoggi gravemente inadeguata e
carente.
· che sia
vietato lutilizzo dei richiami vivi, pratica
barbara e crudele che sottopone gli uccelli utilizzati come
richiami a inenarrabili sofferenze e maltrattamenti e determina
un grave aumento dellimpatto della caccia sulle popolazioni
in migrazione.
· che
si dica un forte e irrevocabile no a qualsiasi ipotesi di
apertura della caccia nelle aree protette e no a
qualsiasi ipotesi di revisione delle norme attuali
nellottica di una liberalizzazione ulteriore della caccia,
come prospettato in alcune recenti proposte emerse a livello
parlamentare e dellattuale Governo.
· che
su qualsiasi decisione in merito alla lista delle specie
cacciabili, ai periodi e alle modalità di prelievo sia
assicurato il rispetto dei limiti imposti dalle norme nazionali e
internazionali e inoltre sia previsto il parere obbligatorio e
vincolante dell'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica,
organismo di consulenza scientifica "sopra le parti".
Cognome e Nome |
Indirizzo di residenza (città, via, numero) |
Data di nascita |
Firma |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gli enti promotori della
petizione garantiscono la massima riservatezza dei dati da Lei
comunicati in questo modulo e la possibilità di richiedere
gratuitamente la rettifica o la cancellazione scrivendo a WWF
Toscana v. S.Anna 3 - 50129 Firenze o LIPU Toscana v. S.Gallo 32
50129 Firenze. I suoi dati potranno essere utilizzati
esclusivamente a fini istituzionali (legge 675/95).
RICEVIAMO QUESTO APPELLO DA OIPA (Org. Intern.
Protezione Animali) IN
>MERITO AL TRATTAMENTO RISERVATO AGLI ASINI IN
>MAURITANIA.
>
>La Dott.ssa Escarlata Justo Brito, scrive dalla Mauritania
per chiedere
>aiuto per gli asini di quel paese, brutalmente maltrattati.
"Gli asini
>sono piccoli. Tirano un carretto che i padroni riempiono
moltissimo e li
>bastonano continuamente. La pelle si squarcia e hanno ferite
che
>sanguinano e si infettano, ma lo stesso continuano a
bastonarli.
>
>E' normale vedere animali febbricitanti con ferite e pus, ma
i padroni
>non se ne curano. E' stato visto un asinello che trasportava
nel suo
>carretto la carrozzeria completa di una macchina. A qualsiasi
ora del
>giorno e della notte ci sono asini che lavorano a Nouadbibou.
>Normalmente mangiano spazzatura che trovano per strada. Un
asino vive
>circa 6 mesi. Li caricano talmente tanto che si spezzano le
zampe e
>allora li portano nel deserto perché muoiono di fame e
di sete."
>
>Inviamo messaggi di protesta chiedendo un trattamento più
umano per gli
>asini ai seguenti indirizzi: <mailto:a.baba@transac.mr>a.baba@transac.mr;
><mailto:transac@toptechnology.mr>transac@toptechnology.mr
>
>Dear Sir/Madam,
>I am writing to express my indignation at the treatment of
donkeys in
>Mauritania. The animals are exploited, overloaded and beaten
until they
>bleed. This has drawn the attention of OIPA (International
Animal
>Protection Organisation), a NGO that is affiliated with the
UN
>Department of Public Information, who are acting to end this
abuse.
>
>The Qur'an, sura 6, verse 38, states that animals should be
treated
>well. Mahatma Ghandi wrote; "The greatness of a
nation and its moral
>progress can be judged by the way its animals are treated".
>
>Please do all you can to ensure that this abuse of donkeys is
stopped.
>
>Yours faithfully,
>Nome
>Cognome
>PaeseFrom: "Maria Lopes" <marialopes@2kat.net>
KENIA MUST BE SAVED - please help her!
Thank You !
Sample letter to the Authorities:
To:
Landrat Hövelmann
c/o Kreisverwaltung
Landkreis Anhalt-Zerbst
Germany
e-mail: "kreisverwaltung@anhalt-zerbst.de
Dear Sir,
After the dramatic events at the circus Harlekin, which ended
with the
death of the elephant Rani, we appeal to you to have
the female Elefant KENIA immediately confiscated and rescued from
the
mistreatment by circus manager Köllner.
Please authorise today the urgently necessary transfer to the
Austrian Park
in Gaenserdorf for her safety and care.
It was only because of blatant neglect that the longtime
companion of
Kenia, the female elephant Rani, had to endure such a terrible
situation
until she had finally to be put down. Already the initial injury
of that
elephant had been dubious because these animals do not break a
leg easily.
But what happened after the operation and her stay at the
veterinary clinic
can only be described as extreme cruelty and negligence, because
under
proper care a broken leg would not have had to lead to her death!
It is a shame for a civilized country like Germany to allow such
to happen
and millions of people, also from the African country
Kenya - after which one of this elephants was named, are
expecting that you
respond immediately and rescue KENIA from a similar fate.
Since such negligence in keeping of elephants does not correspond
with
international standards, we appeal to you to save the elephant
Kenia by
confiscating her today and have her transferred to safety at
Gaenserndorf
in Austria.
Please inform us accordingly and concerning all your decisions
and actions.
With kind regards
Name/Country/Email:
A: Ispettorato Generale delle attività culturali - Lisboa CC: Commissario Michel Barnier - UE Commissario David Byrne - UE Commissario Franz Fischler - UE MEP Mark Watts - UK Camera del Consiglio di Santarém - Portugal
Stampa italiana
Aderenti e simpatizzanti del "Gruppo per l'etica aspecista" (con preghiera di diffusione).
Egregi Signori,
ci é giunta notizia che la città portoghese di Santarém sta organizzando nel mese di febbraio la cosiddetta "Fiera Nazionale del Toro". Sembra che tra le attività incluse vi sia la "tentas" di vitelli e mucche (vietata dalla Legge portoghese 19/2002 poiché assimilabile alle corride con picadors, trattandosi di pungolare gli animali con punte di ferro), ed anche i famosi "tori di fuoco".
Il Portogallo è già tristemente noto in tutto il mondo per il modo con cui tratta gli animali. L'anno scorso a Santarém é stata organizzata ad esempio una corsa di vitelli rivolta ai bambini (!) e uno "spettacolo" dove i tori venivano presi al cappio...
Inoltre, Santarém é - insieme ad altre città spagnole, francesi e l'Isola di Creta - candidata ad ottenere i fondi europei del programma "Interreg III" per finanziare il cosiddetto "Progetto Minotauro" con 1.300.000 euro. La finalità di questo progetto è diffondere la "La Corsa dei Tori" (Encierros) in diverse città europee sostenendo nientemeno che questa pratica faccia parte del patrimonio culturale del bacino del Mediterraneo!
Se ciò é vero, é vergognoso che i contribuenti europei siano obbligati a pagare le tasse per finanziare la tortura di animali, vietata in tutti i paesi civili. Pertanto, questa lettera é inviata in copia ai Commissari dell'Unione Europea Michel Barnier, David Byrne e Franz Fischler, così come al deputato inglese Mark Watts.
Richiediamo, come cittadini degli stati dove queste attività sono fuori legge, che esse siano bandite immediatamente dalla Fiera suddetta, e che le città che organizzano tali manifestazioni non ricevano alcun denaro dall'Unione Europea per promuovere la tortura ed i maltrattamenti di animali. Richiediamo inoltre che la nuova Costituzione Europea escluda tali atrocità nel modo più assoluto, vietandone la pratica agli stati membri. Auspichiamo che tale messaggio venga diffuso il più possibile e reinviato ai principali destinatari da tutti coloro che lo riceveranno.
Distinti saluti.
Massimo Terrile, Movimento Antispecista, Milano, Italia
e-mail: anti.spec@tiscalinet.it
Sul sito
>si può firmare la petizione
contro gli esperimenti sugli scimpanzè
Vi giro un appello urgente dall'Olanda, inviato
da Mc.Vegan@ProtectAnimals.com .
Visto che è piuttosto lungo e, in più, è in inglese,
faccio un breve sunto
(per ulteriori info, potete però visitare il sito (in inglese)
www.bprcmoetdicht.org)
Grazie per l'attenzione
Ente Nazionale Protezione Animali di Savona
Il 9 febbraio scorso sono scappati dal più grande centro europeo
di vivisezione su primati, il centro olandese BPRC, che "ospita"
ben 1600 scimmie, due macachi Rhesus, che sono poi stati
nuovamente riacciuffati. L'associazione animalista di cui sopra,
che si batte da anni affinche il laboratorio sia chiuso e le
scimmie siano trasferite nel santuario esotico di Stichting AAP o
in altri santuari, ci chiede:
1) di scrivere una mail di protesta a:
info@minocw.nl (il ministro che ha il potere di chiudere BPRC)
facendo attenzione che l'oggetto sia:
T.a.v. mevr. Maria van der Hoeven (la persona responsabile dell'esistenza
del centro) ed
inviando anche una Copia conoscenza a Lies-Lies-Lies@VivisectionSucks.com
per poter verificare quante mail sono state inviate
2) di diffondere il messaggio a tutti i vostri conoscenti perchè
facciano altrettanto
La protesta è già attiva anche in Belgio, Inghilterra,
Germania, Francia, Australia, Giappone, Stati Uniti e tantissime
altre nazioni ancora. L'azione è attiva fino al 19 di febbraio
Qui di seguito la lettera che potete inviare con un semplice
copia-incolla
(oltre ai soliti argomenti, la lettera si appella anche al
rischio che le scimmie che di tanto in tanto scappano dal centro
siano infette e possano diffondere epidemie incontrollabili tra
la popolazione umana)
Dear Maria v/d Hoeven,
With absolute horror I heard about the escape of two Rhesus
macaques from the BPRC- Biomedical Primate Research Centre in
Rijswijk, the Netherlands.
Because of this incident I have a couple of questions:
- How is it possible that two monkeys can escape from the largest
primate center of Europe? Doesn't this show the incapability of
the BPRC housing any animals and therefore also taking care of
any animals?
- Were the two monkeys infected with a disease? If so, which
disease and did they form any threat to the health of humans?
- Can you inform me about the welfare of the caught monkeys? I
have no doubt that hunting down the animals and then tranquilise
them with a dart, seriously distresses the animals! Will these
monkeys get extra care? If so, please inform me about what extra
care these poor animals will get then.
- It's not the first time animals escape from the BPRC. We can
only wait till a monkey which is infected with a very dangerous
disease escapes and spreads this disease among the Dutch
population. Is it not so that you can only guarantee the safety
of the animals of the BPRC and the citizens of Rijswijk in
particular and the Netherlands as a whole by closing down the
BPRC in Rijswijk?
Because of yet another misstep of the BPRC in a very short time (think
of the death of Walter and Coen last year....!) I urge you to
immediatly close down the BPRC and release all animals to
Stichting AAP or another sanctuary of my liking!
It's simply criminal that 1600 animals are still being used in
medieoval experiments. Please send me a personal reaction a.s.a.p.
Yours truly,
(Nome e nazionalità)
da "Maria Lopes" <>
CLOSE HLS
STOP CRUELTY TO BEARS
Stop Shark Finning
HELP DOLPHINS AND WHALES..
STOP MACACO FARM FOR VIVISECTION IN CAMARLES
http://www.PetitionOnline.com/lemurs/petition.html
SPAIN
ACTS OF VANDALISM AND VIOLENCE PERPETRATED AGAINST ANTI -
BULLFIGHTING
ACTIVISTS AT AMPUERO, SPAIN
Provided by Colectivo Antitaurino de Cantabria
During this summer our companions of the Colectivo Antitaurino de
Cantabria
made several educational campaigns in towns in the north of Spain
against
the barbarity of bullfights. They were also collecting signatures
for a
petition against bullfights.
As always they informed the respective town halls in advance (by
fax) of
their intent without having any problems.
On the 4th of July they went to the town of Ampuero for this
purpose,
previously having sent a fax to the Mayor informing him of that.
When they
arrived there however, a group of around 30-40 were waiting for
them.
These people attacked them, destroying all the informational
material and
causing many wounds needing hospital treatment.
Meanwhile a police officer out of uniform appeared and asked them
to
accompany him to the police station. He commented to them that
after the
Mayor received the fax, some anonymous flyers were circulated in
the town
appealing to the citizens to wait for them to teach them a lesson.
Charges were presented against the aggressors by the C.A.C. They
also spoke
with a councellor of the Town Hall who advised them to make their
protests
elsewhere but not in Ampuero. This is a denial of one of the
constitution
rights, the freedom of expression.
Acts like this are a serious attempt against freedom of speech.
Please send
letters to the City Hall expressing your revulsion at attitudes
like this.
Bellow sample letter in English and Spanish.
Ayuntamiento de Ampuero
Calle La Cruz, 1
Ampuero 39840
Cantabria (España)
ayto.ampuero@cantabriainter.net
ayto.ampuero@telefonica.net
With CC to: antitaurino@ono.com
Dear Mayor of Ampuero, D.Miguel Angel Garzon,
I learnt with shock of the violents acts that took place at
Ampuero on the
4th of August 2002 when several citizens peacefully expressing
their
opposition to bullfights were attacked by a group of organized
citizens of
your town.
As the political representative of Ampuero, your obligation is to
guarantee
the freedom to exercise fundamental rights such as the freedom of
expression. Your town hall must condemn these acts acts of
violence and use
every means at your disposal to prevent them from occuring again.
I was also very disgusted to learn that your town holds
bullfights. Please
organize other events that don't involve the torture and death of
animals.
Sincerely
Name/Country/Email
****************************************************************************************************************
Sr. Alcalde del municipio de Ampuero D. Miguel Ángel Garzón:
He tenido noticia de los lamentables incidentes ocurridos en
Ampuero el
pasado 4 de Agosto, cuando varios ciudadanos que expresaban
pacíficamente
su repulsa moral hacia la tauromaquia fueron expulsados
violentamente por
un grupo organizado de vecinos de su localidad.
Como responsable político de Ampuero, su obligación es
garantizar el
ejercicio de derechos fundamentales como la libertad de
expresión, por lo
que la corporación que usted preside debe condenar los hechos y
poner los
medios para que no se repitan.
Lamento que en su localidad se organicen espectáculos taurinos,
y les insto
a que celebren sus fiestas sin causar sufrimiento gratuito a
ningún animal.
Nombre/Pais/Email
da "Francesco Rotta" <topologico@libero.it> dal newsgroup
it.discussioni.animali.cani
CANI RUMENI - 6 ottobre
Petizione on line http://www.universodeiservizi.net/firma.htm
LEGGE 727
Petizione on line http://www.infolav.org/nn-home-page-ie.htm
CANI GRECI
Articolo http://www.enpa.sv.it/CANIGRECI.htm
Elenco iscritti http://www.petitiononline.com/mod_perl/signed.cgi?OG2004
Petizione on line http://www.petitiononline.com/OG2004/petition.html
CANI SPAGNOLI
Articolo + Petizione on line http://www.fauno.org/canespagna/canespagna.htm
TORI SPAGNOLI
Articolo + Petizione http://www.fauno.org/spagna/orrorespagna.htm
CANI PERUVIANI
Articolo + Petizione http://www.fauno.org/caneperu/caneperu.htm
ANIMALI A TAIWAN
Articolo + Petizione http://www.fauno.org/canetaiwan/canetaiwan.htm
ORSI CINESI
Articolo + Petizione on line http://www.fauno.org/orsocinese/orsocinese.htm
http://www.lipu.it/Fp_tu_vololibero.htm
<http://www.geocities.com/Bairo.geo>http://www.geocities.com/Bairo.geo
Vi segnaliamo queste petizioni in scadenza
Occorre premere sull freccia Next in fondo alla pagina.
Compilare il modulo, premere il bottone piu'
a sinistra (Sign the petition!) e poi nella pagina successiva
premere
di nuovo il bottone piu' a sinistra per confermare (Looks good.
Sign it!)
Se non fosse possibile la visualizzazione dei links da questa
pagina, fare
un copia-incolla degli indirizzi e trasferirli direttamente su
Internet.
Petizione contro un allevamento di criceti per la
vivisezione a Newchurch:
<http://64.4.22.250/cgi-bin/linkrd?_lang=IT&lah=f357fbeb59c94698be91e00bde3b5ab4&lat=1016628861&hm___action=http%3a%2f%2fwww%2epetitionpetition%2ecom%2fcgi%2fpetition%2ecgi%3fid%3d2844>http://www.petitionpetition.com/cgi/petition.cgi?id=2844
Petizione contro l'uso di animali nei test cosmetici:
<http://64.4.22.250/cgi-bin/linkrd?_lang=IT&lah=9f1771c6dd9c0c6513bec6d12a35f734&lat=1016628861&hm___action=http%3a%2f%2fwww%2epetitionpetition%2ecom%2fcgi%2fpetition%2ecgi%3fid%3d3120>http://www.petitionpetition.com/cgi/petition.cgi?id=3120
Petizione per fermare la tortura degli orsi cinesi:
<http://64.4.22.250/cgi-bin/linkrd?_lang=IT&lah=91ddbe66b489a9b1a88f5dc689dcef5d&lat=1016628861&hm___action=http%3a%2f%2fwww%2epetitionpetition%2ecom%2fcgi%2fpetition%2ecgi%3fid%3d2862>http://www.petitionpetition.com/cgi/petition.cgi?id=2862
Petizione per inasprire le pene per il reato di
maltrattamento di animali nello stato dell'Ohio:
<http://64.4.22.250/cgi-bin/linkrd?_lang=IT&lah=deca23fbe68300095bda85d49387e653&lat=1016628861&hm___action=http%3a%2f%2fwww%2epetitionpetition%2ecom%2fcgi%2fpetition%2ecgi%3fid%3d2871>http://www.petitionpetition.com/cgi/petition.cgi?id=2871
1) CANADA - Per porre fine alla macellazione
equina
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=178>http://www.gopetition.com/info.php?petid=178
2) CANADA - Protezioni per i lupi (Rischio di
estinzione)
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=101>http://www.gopetition.com/info.php?petid=101
3) USA - Add Vegan Items to the PUSD School Lunch Menu -
(Aggiungere una
scelta Vegan nel menu degli studenti vegetariani)
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=720>http://www.gopetition.com/info.php?petid=720
4) Fine dei tests sugli animali per fabbricare cosmetici
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=664>http://www.gopetition.com/info.php?petid=664
5) Boicottaggio nell'uso degli animali nei circhi in
USA
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=600>http://www.gopetition.com/info.php?petid=600
6) Stop all'uccisione dei gorilla nelle foreste della repubblica
democratica del
Congo
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=459>http://www.gopetition.com/info.php?petid=459
7) Boycott the Texas State Aquarium - (Boicottagio per la
costruzione
dell'Acquario in Texas - delfinario)
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=369>http://www.gopetition.com/info.php?petid=369
8) Bonsaikitten - (Nonostante tutto è ancora in
rete)
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=354>http://www.gopetition.com/info.php?petid=354
9) Shri Lanka - Petizione per proteggere gli
elefanti
<http://www.gopetition.com/info.php?petid=285>http://www.gopetition.com/info.php?petid=285
ASSOCIAZIONI sul territorio cui rivolgersi per
chiedere aiuto/informazioni..ma anche per iscriversi/collaborare/dare
disponibilità ecc.
e ricordate:
numero verde nazionale per soccorso animale/nucleo operativo ecologico dei carabinieri 800253608/
113 per pronto intervento anche in soccorso animali
112 per pronto intervento contro maltrattamento
Avvocati animalisti:
Maurizio Santoloci <pqbsa@tin.it> (www.dirittoambiente.com/)
"cristina tognoni" <cristina_tognoni@tin.it>
Guida Verde Sos Animali
numero verde 800 - 029449 operativo in tutta Italia 24
ore su
24 al fine di raccogliere segnalazioni, dare informazioni
per coloro che intendano denunciare casi di avvelenamenti ma
sopra a tutto, fornire nelle emergenze i numeri dei veterinari in
servizio di guardia medica
per pubblicare smarrimenti /proposte adozioni ecc.
www.bollettinoanimalista.info..........BOLLETTINOANIMALISTAbollettinoanimalista@fastwebnet.it
Associazione "Il Randagio"
www.ilrandagio.it
Cell. 349-3041699
a genova
a GenovaLIDA- LEGA ITALIANA dei DIRITTI dellANIMALE
Individuata come Associazione di protezione ambientale- decreto 26/5/87 dal Ministero dellAmbiente
Membro Com missione tecnica nazionale per la protezione negli allevamenti e nei macelli con decreto 27/10/86-del Ministero della Sanità
CRCSSA/coordinamento volontariato cittadino/TEL. 0105761333/FAX. 0108631923 crcssa@fastwebnet.it
bollettinoanimalista@///sede internazionale///////www.bollettinoanimalista.info
comune genova
ufficio affari animali 0105221666//0105794615
l'ufficio affari animali che può aiutarti per il cibo è 0105221666//e.mail a assambiente@comune.genova.it
canile municipale 0108366882///canile usl 0103447385
canilecomunale/gestito associazioni/0108380012///canile gazzo 0106500825
x ambulanza/010363636
a
CRCSSA/Centro Ricerca Cancro Senza Sperimentazione
Animale/sez. di
cell.3474101806//TEL.0187934191-chiedere di MARZIA
a milano
Lega per l'Abolizione della Caccia (ONLUS)
Riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente
Sede: Viale Bligny 22, 20136 Milano; Casella postale 10489
Ufficio PT Isola,
20100 Milano, telefono e fax 02/58306583, ccp 31776206, email
lacmi@anticaccia.it
canile sanitario di Milano
Tel. 0285789072 -orario 8,30/11,30 - 12,30/15,30
sabato 8,30/11,30
POLIZIA per interventi urgenti anche di P.S. TEL.0277271
TORINO
LIDA/sede nazionale/3392604001/chiamando questo cell. si possono avere i numeri telefonici delle varie sezioni che COPRONO tutto il territorio nazionale
lida AOSTA/rossano vincis cell. 3803205417
AOSTA
e valle/0165 34627 c/o canile-gattile Reg. Valled'Aosta,
> -335 5313886 Responsabile sig. Bellandi Daniele.
a MANTOVA
Rifugio del Cane di Mantova (0376 / 223120) o
alla Lav (0376 / 220600)
a CREMONA
GRUPPO BAIRO Onlus
In difesa degli animali
Via Belvedere 27 26029 SONCINO (CR)
C.F. 92007190199
Tel. 329-8122367 Fax. 02- 8357673
sito internet: www.geocities.com/Bairo.geo
e-mail:
bairo@fastwebnet.it
a FIRENZE
Movimento UNA - Movimento
Ecologico Nazionale
Uomo Natura Animali
Via Provinciale 1/a
San Piero a Sieve - Firenze
Tel. 055.848341; Fax 055.848567
www.unaecoanimali.it; una@newnet.it
Azzano Decimo (Pordenone)
Il Canile "
all'AQUILA
francesca@cuccefelici.com
www.cuccefelici.com
>
a ROVIGO
LIDA/tel.042531948(anche per ferrara/padova
a GIOIOSA IONICA(RC)
LIDA////CELL. 3384867499/elvira /0964413318
canile soverato/096722165
a Roma
Lega per l'Abolizione della Caccia (ONLUS)
Riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente
Presidenza: Via Angelo Bassini 6, 00149 Roma, telefono 06/55286752,
fax
06/55261729.
Sezioni: vedi sito Web
www.abolizionecaccia.it
--Associazione A.R.C.A. Associazione Romana Cura
Animali ed Ambiente - Roma-
Via L.Robecchi Brichetti 29, Cap 00154. tel/fax 06
5756085, c/c postale
17412008.L'associazione si dedicata alle colonie feline romane. E'
nata nel
1989, non ha supporti economici di nessun tipo. Vive unicamente
di
volontariato. Non dispone di gattili ma segue i felini che vivono
sul
territorio romano. grazie M.Talli
----- o quanto ritengono utile appaia
a PORDENONE
Canile "
"); //--> Di
seguito segnaliamo i recapiti delle più importanti Associazioni
protezionistiche divisi per regione, ci scusiamo con gli esclusi
e per gli eventuali indirizzi errati, inseriremo in tempi brevi
tutti gli indirizzi esatti e le Associazioni che ci vorrete
segnalare all'indirizzo contact@dulcamara.it
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia
Veneto
Trentino-Alto
Adige
Friuli-Venezia
Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Basilicata
Puglia
Calabria
Sicilia
Sardegna
Home
page
Pensione
Vitalizi
Riabilitazione
motoria
Pratiche E.N.C.I e U.S.L.
Assicurazione
infortuni
Servizio taxi
Cimitero per
piccoli animali
Centro
di ascolto SOS FAMIGLIA-PRIMO SOCCORSO Alle PERSONE cON
PROBLEMI D1 NATURA LEGALE E/O PSICOLOGICA-
sos
famiglia è un servizio di consulenza legale e psicologica cui
possono rivolgersi GRATUITAMENTE tutti i cittadini sia per
consigli legali(diritto di famiglia) che per aiuto psicologico
nato
nel 1998- il Centro di ascolto S.O.S. FAMIGLIA continua la sua
attività a tuttoggi per il consenso ottenuto-
MODALITA'
: gli incontri- spesso congiunti -quando la situazitme richiede
la presenza contemporanea delle due figure professionali di
psicologo e avvocato- avvengono di norma mercoledi dalle ore 16-alle
ore 18- presso la sede operativa dell'uffïcio del volontariato
del C.R.C.S.S.A.- in -via g. alesgi 3/19- 16128 Genova previo
appuntamento TELEfONICO-
In
caso di urgenze i nostri volontari sono comunque sempre
reperibili per un aiuto anche se non professional specifico
Motivazioni
E finalità:il servizio attivo dal settembre 98-vuole
essere un contributo alla soluzione dei problemi sempre più
frequenti nella nostra società con gravi possibili ripercussioni
sul benessere psico/fisico in particolare della donna e dei figli
con le potenziali devianze e relativo costo sia individuale che
sociale. Chi si trova ad affrontare un evento traumatico come
può essere una separazione
Un
problema con i figli /un disagio nella coppia oppure chi si trova
in una situazione di malessere può sentirsi un
po meno solo trovando nel centro non solo una consulenza ma
anche solidarietà ed assistenza psicologica-
i professionisti che operano nel CENTRO hanno ritenuto che il focus del loro lavoro dovesse riguardare il disagio riscontrato con maggior frequenza nella loro pratica lavorativa, un disagio legato alla famiglia, ai problemi che sorgono al suo interno per i soggetti deboli o che questi soggetti devono affrontare una volta scisso il nucleo familiare.
la persona che si rivolge al Centro puö usufruire, per quanto riguarda il discorso
psicologico,
di due sedute nelle quali viene messo in luce il nucleo
problematieo e viene attivata la ricerca dei centri o dei qervizi
che possono essere d'aiuto per il problema esposto .
per
quanto riguarda l'assistenza legale. l'obiettivo è di dare dei
consigli ed un primo aiuto alle persone che si rivolgono a noi
cercando di fare chiarezza sulle questioni legali -spesso
intricate-
trattasi
quindi di un servizio - di primo soccorso-che si propone come
luozo di primo aiuto senza voler entrare in competizione e senza
volersi sostituire e ai servizi sociali e ai consultori nè agli
avvocati professionisti -semmai con funzione di orientamento ai
settori competenti -
ad
oggi - al servizio si sono rivolte soprattutto donne, madri
separate o donne mature con problemi di coppia ed economici. i
problemi che sono emersi riguardano glt aspetti economici di una
separazione , la gestione dei figli.. problemi di violenza
soprattutto psicologica, i rapporti con i Servizi ed il grande
senso di
solitudine
che accompagna il cammino di queste persone.
gli
uomini che si sono presentati hanno portato il problema del
rapporto difficile con i figli adolescenti, facendo venire in un
secondo momento al centro
anche
questi figli: in questi casi si è cercata una soluzione
che potesse aiutare il genitore nel suo difficile ruolo parentale
ed IL RAGAZZO A SVPERARE PROBLEMI LEGATI ALLA CRESCITA
i
riscontri positivi ci spingono a continuare il servizio . le
difficoltà sono essenzialmente due:
la
mancanza dei canali adeguati per far conoscere alle persone la
presenza della nostra attività
la
mancanza di una sede centrale dove poter accogliere le persone
che vengono dal ponente cittadino-
se
si riuscirà a superare queste difficoltà il progetto potrà
ampliarsi in futuro fino ala creazione di gruppi
di
mutuo aiuto rivolti alle donne separate, ai minori in difficoltà
o a rischio devianze, ai padri che non riescono a vedere i figli
usati come arma dalle mogli separate e viceversa -ecc.
anche
per questo è essenziale per noi la condivisione e
collaborazione con i servizi comunali-
hanno
collaborato sino ad oggi- fra gli altri volontari-
dottssa
SILVIA Olivotto-psicologa
dottssa
ROBERTA BARBANERA -avvocato
segnalazioni di maria grazia barbieri e comunque non disperatevi/ci sono delle scappatoie per dar sollievo ai nostri amici anche nei posti impossibili:1)cercate i porti /anche turistici-lì c'è tolleranza per i cani delle BARCHE-2)PORTATELI IN SPIAGGIA QUANDO TORNATE DALLA DISCO O alzatevi a vedere l'alba con loro(ci sono i pescatori-vabbè!!) e fate il bagno anche voi -ve lo consiglio!!!3)di giorno portateli ai giardini c/è sempre una fontanella:bagnateli /fategli delle docce-sembra (io non garantisco ) ci sia una legge che permette accesso alle spiagge e balneazione ai cani dopo le 19.30--vedi ecco la situazione in liguria
però nei paesini vicini (camogli/sori/recco/)di notte e fino alle 8 del mattino -si riesce a farli nuotare-- ALASSIO(solo spiaggia libera/lato non attrezzato)-attenzione: a bogliasco:con ordinanza n° 2131 del 31/07/02 il Comune di Bogliasco ha disposto il divieto di condurre cani ed altri animali nei lidi e nelle spiagge del territorio comunale Chiavari:dal PORTO - alla confluenza del fiume entella con il mare-c'è uno spiaggione dove potete portarli a tutte le ore-per arrivarci dalla statale genova/la spezia -subito prima del ponte a sinistra prendete la stradina che va sotto il ponte e ci siete-buon bagno Capo Mele attenzione: A SANREMO I CANI SONO BANDITI DAI CAMPING-però c'è un posto dove possono stare liberi /giocare nel verde e andare in spiaggia è L'AREA ATTREZZATA-camper service-DAL CAMPO DA PALLONE) Albisola Mare (Savona),
Bau Bau Village, Corso Bigliati 1. Tel. situazione idilliaca invece in costa azzurra-agay-spiaggia libera//saint rafael--saint tropez-spiaggette di attracco barche anche meglio in camargue e in genere in tutta la douce france(basta essere discreti!!!) NON ANDATE IN SPAGNA-VI DANNO LA CACCIA ANCHE DI NOTTE/I CANI NON POSSONO ENTRARE IN ACQUA- I CAMPEGGI INVECE LI ACCOLGONO BENE MA NON POSSONO ENTRARE IN SPIAGGIA!!!--almeno in costa brava- poi scendendo e cercando posti fuori mano ........!!? per il resto vi consigliamo di entrare in www.dogwelcome.it-sito specifico del settore/l'unico - da sempre -aggiornato e attendibile per chi ha fretta qui un
primo elenco copiato appunto dawww.dogwelcome.it- |
|
Sistiana (Trieste), stabilimento Castelreggio;
* Bibione (Venezia), spiaggia autorizzata,
accesso consentito nel tratto da Via Faro e Via Procione nelle
zone segnalate da cartelli;VENETO:
sspiaggia di Brussa Porto di Lugugnana, zona riservata del lido
di Venezia.
* Porto di Lugugnana (Venezia), spiaggia di
"Brussa" vicino a Bibione;
* San Mauro Pascoli (Rimini), "Fido Beach"
presso gli stabilimenti
Grandi Spiagge, tel. 333.8612771, www.grandispiagge.it;
* Livorno, spiaggia del Felciaio (vicino alla
rotonda dell'Ardenza);
* Antignano (litorale di Livorno), area
adiacente allo stabilimento
Pancaldi;
* Piombino, un tratto di spiaggia del Golfo di
Baratti; localit erelli,
accanto all'ultima scogliera; spiaggia sotto i macelli pubblici;
spiaggia
Lunga, fronte a mare di 100 metri lato Golfo di Calamoresca;
spiaggia del
Canaletto, tratto ubicato tra il fosso fiancheggiante Villa
Freschi e lo
scoglione sottostante Villa Hermite;
* Grosseto, nel tratto tra Marina e
Castiglione della Pescaia, in
localit e Marze;
* Recanati (Macerata), spiaggia "Fiumerella",
a Nord della foce del
Torrente Fiumarella;
* Recanati (Macerata), spiaggia "Potenza"
sul lato destro del fiume
Potenza;
* Abruzzo, #onsentito l'accesso nelle spiagge
a cani di piccola taglia
(sotto i 7 Kg);
* Ortona a Mare (Chieti), Lido "Ripari di
Giobbe", Strada Statale
Francavilla;
* Giulianova (Teramo), in un tratto della
spiaggia;
* Maccarese (Roma), "BauBeach" dello
stabilimento "Marechiaro", Via
Praia a Mare, Localit Maccarese - Fregene. Tel. 06.66562494 335.6793151
349.2696261; www.baubeach.it;
* Sant'Antioco (Cagliari), spiaggia Is Prunis
e Coa Quaddus
(Stabilimento Ochia);
* Cagliari, "Baubeach", Spiaggia del
Poetto, a 450 mt dal "Lido
Mediterraneo";
* Vieste (Gargano in provincia di Foggia),
stabilimento "Fantasy
Beach". Tel. 328.1422375.
ABRUZZO
Consentito l'accesso nelle spiagge a cani di piccola taglia (sotto
i 7 Kg);
Lido "Ripari di Giobbe"
Strada Statale Francavilla-Ortona, Ortona a Mare (CH)
Un tratto della spiaggia di Giulianova (Teramo Recanati (Macerata),
spiaggia "Potenza" sul lato destro del fiume Potenza;
CECINA. Funzionano
le spiagge riservate ai cani lungo il litorale cecinese,
una a sud ed una a nord. Funzionano tanto che il Comune
in questi giorni sta ricevendo E-mail e segnalazioni di
plauso da residenti ma soprattutto da villeggianti che si
sono portati dietro il cane. «Voglio ringraziarla signor Sindaco per la stupenda iniziativa - dice una nota - a favore della spiaggia dei cani, questo fa sì che tutti i possessori degli amici a quattro zampe non abbiano più sensi di colpa, o scuse nel lasciare la bestiola rinchiusa in casa». In un altro E-mail si esprimono ringraziamenti al sindaco per la splendida sorpresa che ci ha fatto trovare quest'anno a Marina di Cecina, ovvero il Bau-Beach. «Un ringraziamento all'amministrazione comunale la quale con questa iniziativa ha dimostrato di essere davvero sensibile al problema degli animali e dei cani in particolare». |
Chi va in spiaggia a Bordighera può frequentare probabilmente il primo stabilimento balneare della Liguria attrezzato per accogliere animali domestici e, soprattutto, i cani. Si tratta dei bagni Maoma sul lungomare Argentina. Il gestore dell'impianto, Gino Cassano, commenta: «E' stato un percorso lungo e difficile, ma alla fine siamo riusciti ad ottenere l'autorizzazione dal servizio sanitario dell'Asl e una deroga dal Comune all'ordinanza di balneazione». Nel dettaglio, il regolamento consente l'ingresso in spiaggia, ai cani i cui padroni siano in possesso del regolare libretto sanitario. I cani avranno a disposizione 6 metri quadrati circa e potranno circolare nel resto dello stabilimento soltanto se tenuti al guinzaglio dal proprietario, che dovrà anche garantire una ciotola d'acqua ed una zona d'ombra per evitare problemi alle bestiole. L'accompagnatore dovrà accertarsi che il suo animale non possa raggiungere i bagnanti vicini. Norme rigide anche per la rimozione di eventuali rifiuti: ogni tre ore il proprietario dell'animale è tenuto a condurre il cane fuori dalla spiaggia per una passeggiata igienica. L'accesso alla spiaggia è vietato ad animali con sindrome di aggressività. La spiaggia attrezzata per ospitare cani e gatti è stata quindi realizzata nel rispetto delle norme di legge e anche di quanto suggerito dalla Lega della protezione animali, per far trascorrere vacanze serene anche ai «turisti» a quattro zampe. E' il risultato di una concreta proposta di Cassano che ha trovato la collaborazione dell'Amministrazione, nonostante avesse emesso l'ordinanza che vietava l'accesso dei cani sulle spiagge bordigotte. L'operatore ha lanciato il suo progetto, previsto nei dettagli: realizzare nel proprio stabilimento balneare un'apposita area per gli animali. Spiega: «Avevo avviato una pratica per realizzare un'isola per cani e gatti in una porzione di spiaggia già diverso tempo fa, prima che il Comune firmasse un'ordinanza contraria. Mi ero informato alla Capitaneria, che non aveva nulla in contrario ma, per competenza, mi aveva dirottato sull'Amministrazione. A questo punto, attraverso la consultazione di appositi siti Internet, aiutato da mia figlia, che studia Veterinaria, e dai responsabili della Lega di Protezione animali di Savona, che aveva già seguito simili iniziative, ho preparato un dettagliato progetto. Prevede spiaggia separata e opportunamente divisa per gli animali, indica gli spazi, l'acqua a loro disposizione, la necessità di un certificato veterinario che ne attesti la buona salute degli esemplari».[DatabaseResultColumn] |
segnalazione di maria grazia barbieri:ristoranti dove accettano anche gli umani che ci accompagnano:
oltrettutto si mangia benissimo SORI/GENOVA--RISTORANTE-BALLA COI LUPI- VIA MARTIRI LIBERTà-(davanti alla piscina)-anche gli umani sono accettati!!- tel 0185700612 LAVAGNA/GENOVA- IL DESCO DEI FIESCHI- PZZA LIBERTà 42-TEL. 0185392765--con prezzi giusti si mangia bene con la live musica
PENSIONI (da animalisti italiani)
ALCUNE PENSIONI ESTIVE PER CANI
E GATTI
MILANO:
PENSIONE LUTZ - via Redecesio 5 (Segrate). Tel. 02 2139658 (solo
cani)
Periodo di prova gratuito.
Tariffe: cane taglia piccola 13,00 ? - cane taglia media 14,50 ?
- cani
taglia grande 15,50 ?.
ROMA:
CENTRO SANITARIO CINOFILO (Raffaele Pozzi) via del Fosso della
Magliana.
Tel 06 6553480
Tariffe: gatti 11,00 ? - cani 16,0
PENSIONE DEI DOGI - via Quarto Mascherone 210 (La Sorta). Tel. 06
30896072
(solo cani)
HOTEL DEGLI ANIMALI - via Nettunense 73/A km 1,800. Tel. 06 93 10
208
Periodo di prova su richiesta.
Tariffe: cani da 9,50 ? a 11,50 ? - gatti 7,50 ?
VERONA:
CASCINALE SAN FRANCESCO - Villa Fontana (VR). Tel. 045 71 34 222
Periodo di prova obbligatorio e gratuito - Cani tenuti liberi
Tariffe: cani taglia media 7,75 ? - cani taglia grande 9,30 ?
MARCHE:
OSPITAL DOG & CAT - Morrovalle (MC). Tel. 0733 221364; 0329
2266776
ALVARES PIERA - Montelupone (MC). Tel 0733 228200 (solo gatti)
SICILIA:
HOTEL A QUATTRO ZAMPE - Nicolosi (CT). Tel. 095 91 08 58
Periodo di prova gratuito
Tariffe: cani 11,00 ? - mensile 125,00 ?
PENSIONE LUTZ - via Redecesio 5 (Segrate).
Tel. 02 2139658 (solo cani)
Periodo di prova gratuito.
Tariffe: cane taglia piccola 13,00
cane taglia media 14,50 cani taglia grande
15,50 .
CENTRO SANITARIO CINOFILO (Raffaele
Pozzi) via del Fosso della Magliana. Tel 06 6553480
Tariffe: gatti 11,00 - cani 16,00
. Sconto del 10% per i soci degli Animalisti Italiani.
PENSIONE DEI DOGI via Quarto
Mascherone 210 (La Sorta). Tel. 06 30896072 (solo cani)
HOTEL DEGLI ANIMALI via
Nettunense 73/A km 1,800. Tel. 06 93 10 208
Periodo di prova su richiesta.
Tariffe: cani da 9,50 a 11,50
- gatti 7,50
VERONA:
CASCINALE SAN FRANCESCO Villa
Fontana (VR). Tel. 045 71 34 222
Periodo di prova obbligatorio e
gratuito Cani tenuti liberi
Tariffe: cani taglia media 7,75
- cani taglia grande 9,30
MARCHE:
OSPITAL DOG & CAT
Morrovalle (MC). Tel. 0733 221364; 0329 2266776
ALVARES PIERA Montelupone (MC).
Tel 0733 228200 (solo gatti)
SICILIA:
HOTEL A QUATTRO ZAMPE Nicolosi
(CT). Tel. 095 91 08 58
Periodo di prova gratuito
Tariffe:
cani 11,00 - mensile 125,00
.NUOVA LEGGE CONTRO IL MALTRATTAMENTO il documento DA INVIARE ai parlamentari : scarica/sottoscrivi e invia (indirizzi dei parlamentari italiani)
@entra in <<<< PATTTTRANSPARTITO...........aderisci al DIGIUNO del PATTT contro ordinanze ammazza cani /ELENCO DEI DIGIUNATORi
bollettinoanimalista @nuovo servizio
gratis per ritrovare/adottare/aiutare.......noiiscrivit
Click to subscribe to
bollettinoanimalista
800253608 numero verde nazionale carabinieri per soccorso urgente animali/segnalazioni/incendi
199123000 numero verde RAI per manifestare nostra opinione sui programmi ecc.o manda per e.mail: tg1_speciale@rai.it
//il documento DA INVIARE ai parlamentari : scarica/sottoscrivI e invia
>>mandaci il tuo annuncio/appello -lo metteremo subito sulbollettino
MORATORIA immediata della
caccia chiesta dal PATTT per la regione liguria ALLUVIONATA-
DA animalisti italiani:la legislazione vigente sugli animali:
:AMMINOFARMA è il farmaco che sostituisce il glucantin/il
glucantin comunque si trova.
APPELLI: puoi salvare tante vite animali con un semplice
lancio di e.mail ENTRATE E FIRMATE ////
club pannella per i diritti animaliPATTT
da
ricordare alle prossime elezioni:elenco
senatori che hanno votato la caccia in deroga
iniziative in fieri
stampa la iniziative in fieri
PETIZIONE:tuffo libero per fido!!!
/fai firmare e spedisci/per fax o email-GRAZIE!!come si firmano le petizioni /////////////////////////////
/da sapere:spiagge e pensioni per noi
i gabbiani sono protetti, sia quello comune che quello reale (articoli 1e 18 Legge 11 febbraio 1992, n. 157), pertanto non si possono cacciare.Ucciderli con correnti elettriche sarebbe caccia con mezzi vietati (articolo13 Legge citata). Disturbarli con qualsiasi mezzo è vietato dall'articolo 5 della direttiva 79/409/CEE, recepita dall'articolo 1 della Legge citata.
campagna 2001"UN GABBIANO PER AMICO ": per un pieno di ALLEGRIA e libertà
Mercoledì 17 settembre 03
Comunicato
stampa
Oggetto:digiuno ordinanza cani
Preso atto delle dichiarazioni del ministro Sirchia circa la
volontà di una
pronta revisione dell'ordinanza sui cani pericolosi
Il PATTT Partito Animalista Trasversale
decide di interrompere il digiuno in corso ad hoc
finalizzato
confermando la richiesta di un incontro / confronto a
proposta e
chiarimento delle proprie priorità su quanto in oggetto.
Si ringraziano tutti gli amici aderenti all'iniziativa
Si ringraziano associazioni/parlamentari/giornalisti per il
contributo
determinante
Si ringrazia il MINISTRO per il tempestivo riscontro
Maria Grazia Barbieri/PATTT Partito Animalista Trasversale
Cell. 3355454609
attenzione il digiuno è solo interotto /risparmiamo un pò di
energia...poi
vedremo l'evolversi........intanto abbiamo aderito alla
manifestazione del
25 a roma con i pitt in corteo senza museruola...
e il 27 sabato mattina ore 11 a milano c'è una manifestazione
sabato 27 settembre. La data, quindi, è confermata. Il corteo si
riunirà
alle ore 11.00 in p.zza S. Babila e proseguirà verso la
prefettura. Vi
invitiamo a partecipare numerosissimi, con i vostri cani e...non
dimenticate
la museruola (che ovviamente sarete voi ad indossare in segno di
protesta!!!).
Francesca Biagi
Relazioni Esterne
Amici della Terra Lombardia
Via Mondovì 7
20132 Milano
tel. 02 27201315
fax 02 45409226
il PATTT decide
di riprendere il digiuno a staffetta fino a REVISIONE avvenuta
dell'ordinanza/genova 23/09/03
elenco digiunatori:
associazioni:
CRCSSA
CENTRO RICERCA CANCRO SENZA SPERIMENTAZIONE ANIMALE
LIDA LEGA ITALIANA DEI DIRITTI DELL'ANIMALE/SEZ.
DI GENOVA
RLA REFERENDARI LIBERTARI ANIMALISTI
BOLLETTINOANIMALISTA
CLUB PANNELLA PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI
CENTRO DI ASCOLTO CONTRO IL DISAGIO
Carla Rocchi, Via
del Tritone 17, 60 anni,
parlamentare, aderisce al digiuno per revisione ordinanza Sirchia
dalle ore 8.00 del giorno 25 settembre alle ore 8.00 del
giorno 26 settembre. parlamentare
Ornella
D'Apice
indirizzo via
Maddalena, 59 - CASERTA
età
46
professione Impiegata
digiuno dalle ore 9.30
del giorno
20/09/2003
alle ore
9.30
del giorno
21/09/2003
nome BARBARA
DALMASTRI
>
> indirizzo VIALE DELLA LIBERTA' 3 - 23881 AIRUNO - LECCO
>
> età 36
>
> professione LIBERO PROFESSIONISTA
>
> digiuno dalle ore 09,00 -
>
> del giorno 19/09/03
>
> alle ore 21.00
>
> del giorno19/09/03
>
nome
Silvia
Laura Massa
indirizzo
Via
Tre Re 27. 20047 BRUGHERIO MI
età
42
professione
Impiegata
digiuno dalle ore
08:00
del giorno
18.09.2003
alle ore
19:00
del giorno
18.09.2003
Cristina
Spagna
Area Manager
Coordinamento Preverniciato
Divisione Coils
Bruno Fedi- 63 anni- TERNI-medico docente
università la sapienza/roma-coordinatore CRCSSA/CENTRO RICERCA
CANCRO SENZA SPERIMENTAZIONE ANIMALE
dal 24/09 /03.............al 25/09/03
BEPPE Maltese- 65 anni/ GENOVA/coordinatore settore volontariato del CRCSSA
dalle ore 24 del 23 /09/03..alle 24 del 24/09/03
emilia barbieri/53 anni/-GENOVA/ FUNZIONARIO COMUNALE/volontaria CENTRO di ascolto contro il disagio........dalle 24 del 18/09/03....alle 24 del 19/09/03
maria grazia barbieri/57 anni /genova/ docente /presidente del PATTT PARTITO ANIMALISTA TRASVERSALE........dal 17/09/03........al 18/09/03
Invito
GENOVA SABATO 15 DICEMBRE 2007-
ORE 10,30
STAR HOTEL(davanti stazione brignole)
Convegno
Dott. asino, Dott.cavallo:quando
uomo e animale si salvano insieme
Organizzato da
crcssa
ONLUS
centro
ricerca cancro senza sperimentazione animale
Relatori:
Prof.ssa Luisella Battaglia-Università Degli Studi Di Genova
Maria Grazia Barbieri Crcssa Onlus- Progetto No-Macello- uomo e cavallo : da sempre insieme
Daniela Bavestrello psicologa psicoterapeuta-Andrea Bianchi istruttore Scuderie Bianchi
Il cavallo:un degno alleato nella costruzione del Sé
Dott. Marco Cingolani. (Pediatra Ospedale Gaslini): La
cura delle carezze
Prof.
Franco Manti (Università degli Studi di Genova): Dentologia
ed etica professionale nelle attività di pet therapy.
Dott. Luca Doglio (Fisiatra Ospedale Gaslini): " La Pet Therapy in riabilitazione"
Dott. Roberto Da Pozzo (Medico Veterinario FISE ippiatra- responsabile Anagrafe Equina provincia di La Spezia.-):
La nuova anagrafe equina: una buona
occasione per i nostri amici
Moderatore Giornalista Dott.ssa Silvia Neonato
È previsto un buffet vegetariano
. Sarà possibile firmare petizione per inserimento del cavallo fra gli animali da affezione.
saranno in distribuzione :
vegagende 2008
calendari 2008 con i cavalli del CRCSSA
Moderatore : Giornalista Dott.ssa Silvia Neonato
per info:
maria grazia barbieri cell. 3355454609
E' previsto un buffet vegetariano
Sarà possibile firmare petizione per inserimento del cavallo fra gli animali da affezione
crcssa ONLUS
centro
ricerca cancro senza sperimentazione animale
SEDE LEGALE
:VIA S. MARTINO 2/14 GENOVA- sede operativa---VIA G. ALESSI
3-16128 GENOVA
codice 5x1000:
95046220109 CCB. N.10/116857-ABI
03069-CAB 01400-
iscritto
al Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato-settore sanitario-N.SN-GE-PSPI/11/98
Posta el.: crcssa@fastwebnet.it
Sito: http://www.crcssa.it
TEL.
0105761333-FAX. 0108631923---CELL. 3355454609
Al Palamento Europeo
petizione da stampare /far firmare e restituire al crcssa onlus / pzza martinez 5/1/ genova 16143
Considerato che da sempre il cavallo ha
scritto la storia insieme alluomo
considerato che il cavallo protagonista
in terapie di sostegno per disabili ,traumatizzati,contro stress-
depressione e varie patologie di disagio mentale e sociale
stabilisce con luomo un rapporto di affezione anche
di per sé riabilitativo(ippoterapia)
considerato che i cavalli
dellesercito sono stati di recente in Italia-
risparmiati da aste e macello ed è stato loro riconosciuto il
diritto ad una serena pensione
considerato il riconoscimento loro dovuto
per i successi fatti riportare nei concorsi ippici /attività
sportive,agonistiche e ludiche
considerata infine levoluzione
culturale e la nuova attenzione verso la condizione animale
noi sottoscritti
chiediamo
noi sottoscritti:
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
nome
e.mail
..
via
.
città
.cap
tel
..
FIRMA
Convegno
su
Scienza/Etica
/ Società
VIOLENZA
e ANIMALISMO-